Dopo la Cluster Glashaus, un Mastio (“keep”) in gabion walls riempiti con pietra di langa della Val Bormida, rimodella il terreno della villa privata che si affaccia sulle colline, allo scopo di ampliare la fruibilità del giardino e migliorare la spettacolarità della vista sui vigneti e sul castello di Serralunga d’Alba. L’integrazione ambientale dei muri di contenimento è massima e la ringhiera in acciaio corten crea dei giochi prospettici a seconda del punto di vista: dalla presenza materica alla massima trasparenza.

Alla base della tenuta sono stati realizzati inoltre i due cancelli d’accesso, uno carrabile e l’altro pedonale, sempre in acciaio corten, in questo caso, tagliato al plasma. I cancelli/scultura nascono dalla proficua collaborazione con l’artista Guido Scarabottolo che ne ha realizzato il disegno.

2017

 

ATTIVITA’ SVOLTA: Progettazione architettonica completa e direzione artistica

 

COMMITTENTE: Privato

 

DIRETTORE LAVORI: Geom. Ferrero